De Filippis

 

De Filippis-Delfico

 

(Teramo, 1820)

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Stemma famiglia De Filippis-Delfico, Teramo, 1820

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Delfico

(Napoli, sec. XVIII)

(Teramo, sec. XV)

Stemma famiglia De Filippis, Napoli, sec.XVIII

Stemma famiglia Delfico, Teramo, sec.XV

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Epistolario

Melchiorre Delfico al fratello Gian Bernardino

Lettera n. XLI, datata Rimino (sic), 5 novembre 1803

Pubblicata in Francesco Balsimelli, Epistolario di Melchiorre Delfico - Lettere Sammarinesi, Arti Grafiche della Balda, Repubblica di San Marino, 1934

Ubicazione del manoscritto: -

A cura di Luciana D'Annunzio

 

Trascrizione

Rimino (sic) 5 9bre 1803

 

F.[rate]llo Car.[issi]mo – Rispondo a due vostre, perché nel passato corso di posta trovandomi in Campagna il tempo fu così cattivo, che mi parve una vera indiscrezione lo spedir persona senza precisa necessità. Con tutto il cattivo tempo però sto bene, e mi consolo con voi e tutta l’amata famiglia di simili nuove. Ho anche ricevuto in questa settimana una vostra ben attrassata, cioè de (sic) 9. del Mese scorso, nella quale però non vi era nulla che ricercasse un necessario riscontro. Il tempo stesso mi obbliga tuttavia a rimaner qui, dove tornammo ieri dalla campagna, senz’alcun incommodo però, perché in legno chiuso e con quattro buoni cavalli. Se i fogli sono secchi, le lettere sono d’indole uniforme, e solo si dà sicuro, che il Concordato della Rep.ca Italiana con S.S. (sic) sia già fatto. Mi dimenticai dirvi, che a Bologna avrebbero desiderato il ritratto dell’illustre amico, ma siccome io non vorrei perderlo, così parmi che Paris (?) che ne fu l’autore potrebbe farne una copia, e farmela pervenire ben condizionata. Forse fecero la Maschera come mi disse Rosaspina, ma questi tali supplementi oltre l’essere assai lontani dal vero, ritraggono sempre qualche cosa di lugubre e disgustoso. Forse questo valente incisore ne farà il ritratto in rame onde poterlo multiplicare a piacere. Attendete alla vostra preziosa salute, ed in questo desiderio vi abbraccio.

Nipoti car.mi – Vi suppongo già tornati dalla villeggiatura Ripana se il tempo ve l’avrà permesso. Nella lettera de’ 9 del passato Orazio mi parlava del cattivo principio della Vetriera, che suppongo poi riparata e rimessa in buon ordine. Questo M.se Ludovico mi dice d’aver già veduta in Roma una Fabbrica d’Acido Sulfurico, fatta senza bruciar il nitro e col solo ajuto dell’ossigene (sic) dell’atmosfera. Brugnatelli ha stampato una Farmacopea che ho già commessa per voi; ma il nuovo Prof.re di Chimica di Bologna mi disse, che la migliore è la Farmacopea Ferrarese stampata di fresco in Napoli. Mille saluti degli ospiti ed anche alla Marina per parte della Metilde.

Conservatevi ed abb.[racciando]vi sono v.[ostr]o Addio (sic)

 

[A tergo]     

A Sua Ecc.[ellenz]a

Il Sig.[no]r Com.[mendato]r D. Gian Bernardino Delfico