De Filippis

 

De Filippis-Delfico

 

(Teramo, 1820)

biblioteca - archivio virtuale

Stemma famiglia De Filippis-Delfico, Teramo, 1820

family web site

Delfico

(Napoli, sec. XVIII)

(Teramo, sec. XV)

Stemma famiglia De Filippis, Napoli, sec.XVIII

Stemma famiglia Delfico, Teramo, sec.XV

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Immagini dell'antico palazzo Delfico

di Fausto Eugeni

Pubblichiamo di seguito due immagini dell'antico cinquecentesco palazzo Delfico (poi Ponno), fotografato nel 1920 in occasione del corteo del Primo Convegno provinciale dei lavoratori della terra, tenuto in Teramo l'11 aprile 1920 (cartolina ricordo) e nel corso degli anni Trenta, quando ancora era visibile la torre che lo caratterizzava.

Fu edificato tra il 1512 e il 1552 come indicano le date sulle iscrizioni apposte agli architravi degli ingressi sul corso e su via Delfico, iscrizioni che mostrano come noto anche gli stemmi e i motti di famiglia.

Trasferita la famiglia nella nuova residenza, nel palazzo cioé oggi sede della Biblioteca provinciale, la vecchia casa fu venduta nel 1829 alla famiglia Ponno. La torre che compare nelle immagini fu ricordata anche da Francesco Savini nel suo Il Comune teramano Firenze, Forzani, 1895, p. 301.

Nel secondo dopoguerra invece la casa Ponno fu interessata da una profonda ristrutturazione nel corso della quale l'edificio fu rialzato di un piano e le linee dell'antica torre furono nascoste per sempre.

Le vicende relative a questo edificio sono state attentamente ricostruite in un approfondito lavoro dell'architetto Luigi Restuccia, I palazzi in Abruzzo della famiglia Delfico. Rilievi e analisi documentaria, Tesi di laurea, Pescara, Facoltà di architettura, anno accademico 1990-1991."

Immagine del palazzo nel 1920 (corteo del Primo Convegno provinciale dei lavoratori della terra). Visibile il palazzo Delfico di scorcio  e lo stato della torre che, a quella data, appare in pessime condizioni di manutenzione

Immagine del palazzo nel 1920 (corteo del Primo Convegno provinciale dei lavoratori della terra).

Visibile il palazzo Delfico di scorcio  e lo stato della torre che, a quella data, appare in pessime condizioni di manutenzione

Immagine del palazzo nel corso degli anni Trenta

Immagine del palazzo nel corso degli anni Trenta

Il motto della famiglia Delfico, "Eat in posteros delphica laurus" (Giunga ai posteri l'alloro delfico) è inciso sull'architrave dell'ingresso posto sul corso S. Giorgio (nell'immagine, il terzo portone da sinistra), motto ancora visibile oggi, insieme all'antico stemma Delfico. E' incisa nella parte sottostante al motto anche la data 1512.

Un'altro motto, "Veteres ferendo novae invitantur iniuriae" (Sopportando  i vecchi torti se ne invitano dei nuovi) è inciso sull'architrave dell'altro ingresso posto su via Delfico quasi di fronte all'attuale ingresso della Biblioteca Provinciale "Melchiorre Delfico". E' incisa nella parte sottostante al motto anche la data 1552.

Particolare architrave con antico stemma Delfico e motto

Particolare architrave con antico stemma Delfico e motto

Architrave con antico stemma Delfico e motto "Eat in posteros delphica laurus - MDXII", oggi

Architrave con antico stemma Delfico e motto "Eat in posteros delphica laurus - MDXII", oggi

Eat in posteros....

Eat in posteros....

...delphica laurus

...delphica laurus

Architrave con antico stemma Delfico e motto "Veteres ferendo novae invitantur iniuriae - MDLII", oggi

Architrave con antico stemma Delfico e motto "Veteres ferendo novae invitantur iniuriae - MDLII", oggi

Veteres ferendo novae...

Veteres ferendo novae...

...invitantur iniuriae

...invitantur iniuriae