Atene 27 maggio 1853
Risposi, subito ricevuta, alla tua del 8 Aprile, ma siccome credo che
ho sbagliato a far la direzzione e perciò non ti giunga così ti
ripeto ora ciò che ti dissi. Lo sbaglio è stato di aver messo nella
lettera Genova per Nizza mentre doveva Nizza di mare
perché vi è un'altra Nizza in Piemonte e questo credo il motivo che
altre mie non ti siano giunte.
Ti ripeto dunque che io approvo il tuo progetto e lo trovo
eseguibile, ti fo osservare però che per esservi un guadambio certo, il
prezzo dei mobili come la loro qualità deve reggere alla concorrenza di
quei di Marsiglia, che si debbono qui servire in dettaglio, e per
conseguenza si deve mettere a calcolo le spese di magazzinaggio. Per
riguardo alle altre spese da farsi qui, non vi è che la Dogana la quale
si paga secondo la stima di un impiegato a tale uopo ed è il dieci per
cento, per conseguenza si puol procurare un risparmio, per lo sbarco ed
il trasporto in Atene è cosa di poco momento, pagandosi un grande carro
che porta un carico enorme circa cinque franchi. Attendo dunque su di
ciò maggiori tuoi schiarimenti.
Mi domandi notizie degli affari della Posta, ti dirò su di ciò che
l'ultimo vapore venuto oggi da Costantinopoli porta la notizia che
spirata la dilazione accordata è partito da Costantinopoli, l'ammiraglio
russo Mensicof dicendo alla famiglia russa e greca colà residenti che
avessero cercato di porsi in sicuro perché fra pochi giorni
s'incominceranno le ostilità, difatti con questo stesso vapore sono qui
giunte alcune di dette famiglie. Pare dunque che ormai sia inevitabile
la guerra, e chi ne può conoscere le conseguenze! Queste notizie hanno,
da poche ore che è giunto il vapore, messo un allarme in questa città.
Sono esse vere o esagerate? Questo è ciò che cerco di chiarire, ma per
ora non posso dirti altro perché la posta è per partire. Mi ha sorpreso
non poco il sentire l'azzione commessa da Trippodi, e mi dispiace
anche perché è un nostro paesano, e sono stati pur troppo non pochi di
quelli che hanno fatto onta al nome Italiano. Pazienza.
Ti saluto intanto, ed abbracciandoti col cuore mi ripeto
Tuo aff. mo Fratello
Troiano
[Indirizzo:]
Al Signore
Sig. Filippo De Filippis Delfico
Genova per Nizza di Mare
Piemonte |